La parola "pattern" in inglese si riferisce a un modello o a una struttura ricorrente. Viene utilizzata in vari contesti, come nella moda, nell'arte, nella scienza e nella vita quotidiana.
Esempi di utilizzo:
- Moda: "This dress has a floral pattern." (Questo vestito ha un motivo floreale.)
- Arte: "The artist used geometric patterns in his painting." (L'artista ha usato motivi geometrici nella sua pittura.)
- Scienza: "We observed a pattern in the data." (Abbiamo osservato un modello nei dati.)
- Comportamento: "There is a pattern to his behavior." (C'è un modello nel suo comportamento.)
La parola può essere usata sia in contesti formali che informali. Ad esempio, in una riunione di lavoro si potrebbe dire: "We need to identify the patterns in customer feedback." (Dobbiamo identificare i modelli nei feedback dei clienti.) In un contesto più informale, si potrebbe dire: "I like the pattern on your shirt." (Mi piace il motivo sulla tua camicia.)
Frasi comuni e espressioni:
- "Pattern recognition" (riconoscimento di modelli): utilizzato in contesti tecnologici e psicologici.
- "Follow a pattern" (seguire un modello): usato per descrivere comportamenti o tendenze.
- "Change the pattern" (cambiare il modello): implica una modifica di abitudini o strategie.
Errori comuni:
Un errore frequente è confondere "pattern" con "patter", che si riferisce a un suono o a un ritmo. Inoltre, è importante non usare "pattern" come sinonimo di "design" in contesti inappropriati, poiché "design" si riferisce specificamente alla progettazione.
Parole correlate:
- Sinonimi: "design", "model", "template".
- Antonimi: "disorder", "chaos".
Pronuncia:
La pronuncia di "pattern" è /ˈpætərn/. È importante enfatizzare la prima sillaba e mantenere una pronuncia chiara della "t".
Etimologia:
La parola "pattern" deriva dal francese antico "patron", che significa "modello" o "prototipo". La sua origine si collega anche al latino "patronus", che significa "protettore" o "sostenitore".