La parola "rate" è utilizzata in inglese quotidiano in diversi contesti, principalmente per indicare una misura, un valore o una valutazione. Di seguito sono presentati i principali usi, frasi comuni, contesti, errori frequenti, parole correlate e dettagli sulla pronuncia.
Usi comuni della parola "rate"
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Valutazione o classificazione: "Rate" è spesso usato per esprimere una valutazione di qualità o performance. Ad esempio:
- "I would rate this movie 8 out of 10." (Valuterei questo film 8 su 10.)
- "The hotel was rated five stars." (L'hotel è stato classificato cinque stelle.)
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Tasso o percentuale: Indica un valore relativo, come un tasso di interesse o una percentuale. Ad esempio:
- "The interest rate has increased." (Il tasso d'interesse è aumentato.)
- "The crime rate in the city has decreased." (Il tasso di criminalità nella città è diminuito.)
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Frequenza o velocità: Può riferirsi alla frequenza di un evento. Ad esempio:
- "The birth rate in this country is low." (Il tasso di natalità in questo paese è basso.)
- "He worked at a fast rate." (Ha lavorato a un ritmo veloce.)
Frasi comuni
- "Rate of return" (tasso di rendimento)
- "Exchange rate" (tasso di cambio)
- "To rate highly" (valutare positivamente)
- "To rate something as excellent" (valutare qualcosa come eccellente)
Contesti di utilizzo
"Rate" può essere usato in contesti formali e informali. È comune in ambito commerciale, accademico e nei media. Ad esempio, nei rapporti finanziari si parla di "interest rates" e "exchange rates", mentre in contesti più informali può riferirsi a recensioni di film o ristoranti.
Errori comuni
Un errore frequente è confondere "rate" con "rank". Mentre "rate" implica una valutazione numerica o qualitativa, "rank" si riferisce a una posizione in una gerarchia. Un altro errore è l'uso improprio del plurale; "rate" è un sostantivo sia singolare che plurale, ma in contesti specifici si può usare "rates" per riferirsi a più tassi (es. "interest rates").
Parole correlate
- Sinonimi: evaluate, assess, value
- Antonimi: devalue, underestimate
Pronuncia
La pronuncia della parola "rate" è /reɪt/. È importante notare che la "a" è pronunciata come un lungo "ei", simile al suono della lettera "a" in italiano, ma con un accento più marcato.
Etymologia
La parola "rate" deriva dal latino "ratum", che significa "calcolato" o "valutato". È stata adottata in inglese nel XVI secolo, ampliando il suo significato nel tempo per includere vari usi legati alla valutazione e ai tassi.