La parola "son" in inglese si riferisce a un maschio che è il figlio di qualcuno. È utilizzata in contesti quotidiani, familiari e formali.
Uso pratico:
- Contesto familiare: "son" è comunemente usato dai genitori per riferirsi ai loro figli maschi. Ad esempio: "My son is playing soccer" (Mio figlio sta giocando a calcio).
- Conversazioni informali: Può essere utilizzato in situazioni informali tra amici o familiari: "Did you see my son at the park?" (Hai visto mio figlio al parco?).
- Contesti formali: In contesti più formali, come documenti legali o presentazioni, "son" può essere usato in modo più neutro: "The son of the deceased inherited the estate" (Il figlio del defunto ha ereditato la proprietà).
Frasi comuni:
- "Only son" (figlio unico): si riferisce a un maschio che non ha fratelli o sorelle.
- "Son of a gun" (figlio di un cannone): espressione colloquiale usata per riferirsi a qualcuno in modo affettuoso o per esprimere sorpresa.
- "Son-in-law" (genero): si riferisce al marito della propria figlia.
Errori comuni:
- Confondere "son" con "sun" (sole) a causa della somiglianza fonetica.
- Usare "son" per riferirsi a un figlio in generale, senza specificare il sesso, quando in realtà si intende "child" (bambino), che è neutro.
Parole correlate:
- Sinonimi: "boy" (ragazzo), "child" (bambino), sebbene "child" sia neutro.
- Antonimi: "daughter" (figlia).
Pronuncia:
La pronuncia di "son" è /sʌn/. È importante non confonderla con "sun", che ha la stessa pronuncia ma un significato completamente diverso.
Grammatica ed etimologia:
"Son" è un sostantivo singolare e può essere usato al plurale come "sons" per riferirsi a più figli maschi. L'etimologia della parola risale all'inglese antico "sunu", che significa "figlio".