La parola "difficult" è un aggettivo usato in inglese per descrivere qualcosa che richiede sforzo, abilità o intelligenza per essere compreso o completato. È comunemente utilizzato in contesti sia formali che informali.
Esempi di utilizzo:
- "This math problem is difficult." (Questo problema di matematica è difficile.)
- "Learning a new language can be difficult." (Imparare una nuova lingua può essere difficile.)
- "She faced a difficult decision." (Ha affrontato una decisione difficile.)
La parola può essere utilizzata in vari contesti, come nelle conversazioni quotidiane, nei dibattiti accademici e nelle discussioni lavorative. È frequente tra studenti, professionisti e in situazioni di apprendimento.
Frasi comuni con "difficult":
- "It's difficult to say." (È difficile dirlo.)
- "He has a difficult job." (Ha un lavoro difficile.)
- "That was a difficult experience." (Quella è stata un'esperienza difficile.)
In generale, "difficult" è considerato un termine neutro e non ha connotazioni particolarmente negative o positive. Tuttavia, può essere percepito come più pesante in contesti di alta pressione, come esami o scadenze lavorative.
Errori comuni:
Un errore frequente è l'uso di "difficult" in contesti in cui si intende "hard." Sebbene i due termini siano simili, "hard" è spesso usato per descrivere la difficoltà fisica, mentre "difficult" si riferisce a sfide più astratte o intellettuali.
Parole correlate:
Sinonimi: challenging, tough, demanding.
Antonimi: easy, simple, straightforward.
Pronuncia:
La pronuncia di "difficult" è /ˈdɪfɪkəlt/. È importante notare che la "c" è pronunciata come una "k" e la "u" è spesso silenziosa.
Etymologia:
La parola "difficult" deriva dal latino "difficilis," che significa "non facile." La radice latina è composta da "dis-" (non) e "facilis" (facile). Questo riflette l'idea di qualcosa che non è semplice da affrontare.